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#iostoconleone Vi racconto la storia del mio bambino “magico” affetto da autismo

Vanessa Bozzacchi nella Giornata Mondiale dell’Autismo lancia la Fondazione Mente con l’obiettivo di creare una struttura ludico-terapeutica aperta anche a chi non è affetto da autismo.

2 aprile Giornata Mondiale dell’Autismo

Se chiami tuo figlio e non si gira non mollare

La prima cose che subito colpisce il cuore quando parli con Vanessa Bozzacchi è la sua determinazione a “non fermarsi”, a fare di più. «Perché si può sempre fare di più, quando hai un bambino come Leone», ci dice.

Chi è Leone?

«Leone è nato “perfetto” a fine aprile 2013, era vivace, sveglio, forse non tanto amorevole ma lo abbiamo lasciato essere se stesso, rispettando il fatto che tutti i bambini sono diversi. Ma a 16 mesi abbiamo cominciato a capire che c’era qualcosa di strano: non parlava, non reggeva lo sguardo e non riusciva proprio a mostrare la sua affettività. Due mesi dopo è arrivata la diagnosi: “spettro autistico con disturbo del linguaggio e della comprensione”. Siamo entrati in una sorta di girone infernale di visite infinite da pediatri e neuropsichiatri di ogni genere, non tutti capaci di entrare in sintonia con noi».

Autismo: #iostoconleone e la storia del mio bambino “magico” | Vogue Italia